Nato ad Alzano Lombardo in provincia di Bergamo nel 1963, Antonio Ghilardi si è diplomato con la Maturità Alberghiera all’Istituto Professionale di S. Pellegrino Terme ed è uno Chef di cucina specializzatosi in tecnologie innovative per la ristorazione.
È uno dei pochi italiani che può trarre le sue conoscenze da esperienze avute in grandi ristoranti all’estero. Tre grandi nomi nel suo curriculum: quello del ristorante “LE CIRQUE “ di New York, quello del “LUCAS CARTON “ di Parigi con il grande Alain Senderens e Gualtiero Marchesi a Milano.
Tuttavia Ghilardi, prima di frequentare le grandi realtà mondiali della ristorazione, ha lavorato per lunghi anni in ristoranti e in grandi alberghi italiani dove si è foramto una personalità culinaria che lo caratterizza per la versatilità e la conoscenza della grande cucina regionale italiana.
Ha partecipato e vinto numerosi concorsi gastronomici a carattere nazionale ed internazionale fra i quali il famoso Premio Taittinger, risultando primo nella finale italiana, classificatosi inoltre quarto assoluto nella finale Europea del Challenger della Gastronomia 1996 svoltosi a Bordeaux.
Oggi è proprietario con la moglie del Ristorante PAPILLON a Torre Boldone, in provincia di Bergamo, e consulente di cucina di alcuni prestigiosi marchi quali Riso Gallo Spa e Gruppo Gualtiero Marchesi, presso il Grand Hotel Tremezzo. Da anni, inoltre, in qualità di pubblicista, Ghilardi collabora a diverse riviste del settore gastronomico come opinionista sui temi dell’evoluzione tecnica e tecnologica all’interno delle cucine professionali e della ristorazione in generale.
Organizza frequentemente corsi di cucina per professionisti e dimostrazioni pratiche in occasione di importanti fiere o convegni.
Esperto di nuove tecnologie, nel 1994 ha pubblicato il libro didattico “IL SOTTOVUOTO IN CUCINA “ primo testo in lingua italiana sulla tecnica del sottovuoto.
Nell’Ottobre 1996 è stato presentato il suo secondo libro “ L’ARTE DEL FIAMMEGGIARE E DEL TRINCIARE IN SALA “ .